Un saluto da suor Stella

Un saluto da suor Stella

Carissimi amiche e amici della Parrocchia, vi rivolgo un caro saluto. Oggi é la festa di Santa Teresina del Bambino Gesù, monaca di clausura eppure protettrice delle missioni. É strano no…. Una donna consacrata tra poche mure che con il suo cuore e la sua preghiera abbraccia il mondo. Il segreto? L’Amore. Siamo tutti missionari, oggi, dove Dio ci vuole e ci chiede di amare. Di servire a chi abbiamo accanto o soffre di più.

Il Papa Francesco ci dice che non andiamo in missione, ma ¨SIAMO MISSIONE”. Il nostro stesso essere é abitato da Gesú e con Lui portiamo l’Amore al mondo. Oggi penso alla situazione che purtroppo vive la gente della mia parrocchia in Argentina, Barrio Arguello Norte. Un’ industria senza permesso né legalità sta costruendo grandi muri separando i nostri quartieri poveri l’uno dall’altro, chiudendo passaggi che permettevano alla gente di comunicare e di portare i figli a scuola senza dover prendere l’autobus.

Sapete perché ci stanno separando? Perché hanno vergogna dei poveri. Non vogliono che si vedano dalle strade dove ci sono scuole dei ricchi e quartieri dei benestanti. Non vogliono perdere popolaritá, riconoscimento, apprezzamento. La gente si sta ribellando con manifestazioni pacifiche, ma perseveranti e costanti. 

GIÙ I MURI CHE CI SEPARANO! VOGLIAMO ESSERE PERSONE CHE SI COMUNICANO E QUARTIERI CHE SI INTEGRANO!

Sembra incredibile, peró sta succedendo proprio questo e sta succedendo senza nessuna autorizzazione statale, ma neppure senza divieti . Come sempre la giustizia esiste solo per qualcuno in America Latina. Se il muro l’avessero costruiti i poveri, sarebbe intervenuta la polizia e magari anche con violenza.

SIAMO TUTTI FRATELLI! Che Santa Teresita interceda con la sua preghiera e ci aiuti a cercare tra noi ciò che ci unisce, non ciò che ci separa. In questi giorni ho la fortuna di poter fare gli esercizi spirituali: vi chiedo una preghiera. Io vi ricorderó con molto affetto.  A presto                                     Sr. Stella

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