Nel nostro tempo il bene, la felicità e la gioia sono sempre collocate nel nuovo: il nuovo oggetto, la nuova sensazione, la nuova esperienza, il nuovo partner come dire che il presente è svuotato in un futuro che deve ancora realizzarsi. Desideriamo sempre quello che non abbiamo. La difficoltà del nostro tempo è “desiderare quello che si ha”, diceva sant’Agostino. C’è un’esperienza, però, che tutti noi facciamo, che esige di essere per sempre: è l’esperienza dell’amore…
Domenica 5 giugno, giorno di Pentecoste, festeggeremo gli anniversari di nozze e in quell’occasione, durante la messa delle 10.00, faremo il rinnovo delle promesse di matrimonio. Invito, dunque, chi, quest’anno e nei due anni precedenti, visto che la pandemia ci ha impedito gli anni scorsi di celebrare gli anniversari, festeggia il 10°, il 25°, il 50°, il 60° anniversario di matrimonio a segnalare il proprio nome. In che modo? O attraverso la segreteria o compilando il seguente modulo.
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