“Fratelli, tutti voi siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù, poichè quanti siete battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo”
— Galati 3,26
Il significato
In un mondo che sta progressivamente perdendo ogni riferimento al divino e che tutto è disposto ad immolare sull’altare della libertà e dell’individualità, chiedere il battesimo può sembrare anacronistico, se non addirittura sospetto. Anacronistico perché il legame che si vuole istituire con il sacro sembra non avere nessuna utilità rispetto ai processi che decidono oggi il futuro dei singoli e della collettività; sospetto perché ha di che apparire come una violazione, come una forzatura che non salvaguarda a sufficienza la libertà dell’individuo, soprattutto se non è lui a decidere ma qualcun’altro decide per lui…
E, invece, va detto, nulla è più decisivo per la nostra vita, nulla è più rivelativo di questo rito di iniziazione, se nostro desiderio non è quello di ammontichiare esperienze, ma dare un senso a ciò che viviamo.
Il battesimo è un dono straordinario. È il dono di una dimensione di senso che la vita non è in grado di disporre da sè. è il dono di una fede che ci fa sentire accolti e amati. È il dono di un modo diverso di guardare alla vita e al mondo. È il dono di una esperienza comunitaria, quella della Chiesa, che ci dice che al mondo non siamo soli, ma siamo inseriti in una grande fraternità.
La preparazione
Compilazione del modulo di iscrizione
Se siete genitori e volete battezzare il vostro bambino o la vostra bambina per prima cosa dovete compilare e spedire il modulo di iscrizione che si trova qui di seguito.
NB. Chi non fosse in grado di compilare il modulo on-line dovrà contattare la segreteria, telefonando al numero telefonico 02-89511442 o scrivendo all’indirizzo mail segreteria@parrocchiabarbarigo.it , per richiedere un modulo cartaceo.
Incontro con il Parroco
Compilato e spedito il modulo, il secondo step è quello dell’incontro con il Parroco. È da collocarsi circa un mese prima della celebrazione del battesimo e per esso verrete contattati dalla segreteria della Parrocchia.
L’incontro suddetto ha una triplice funzione. C’è anzitutto una funzione conoscitiva: si tratta di di stabilire un contatto, di favorire una reciproca conoscenza. C’è poi una funzione espositiva: si tratta di prendere consapevolezza circa il senso profondo del sacramento e degli effetti che comporta non solo riguardo alla vita del bambino/a, ma anche riguardo ai suoi genitori. E, da ultimo, c’è una funzione di verifica: si tratta di verificare che ci siano le condizioni obiettivi per poter celebrare un rito che è anzitutto un atto di fede.
Serve a mettere in evidenza la dimensione ecclesiale del battesimo. Se è vero che esso mette in relazione il bambino con il mistero del Dio dei cristiani, è vero anche che questo avviene dentro lo spazio vitale di una comunità cristiana. Per questo motivo questo secondo incontro avrà luogo in Chiesa, la domenica che precede quella del battesimo, nel contesto della celebrazione liturgica che raccoglie l’intera comunità intorno alla presenza viva di Gesù, pane spezzato per tutti. La celebrazione sarà normalmente quella delle ore 10.00. Dopo la celebrazione i genitori sono attesi nel saloncino per un incontro (11.30-12.30) nel quale verrà messa a tema la questione importante dell’educare e dell’accompagnare alla fede.
La scelta del Padrino e della madrina
Uno degli adempimenti importanti dell’iter di preparazione del battesimo è la scelta delle figure del padrino e della madrina.
La scelta di tali figure è spessa fatta con superficialità, perché si ha l’impressione che padrino e madrina siano figure di contorno, quasi ornamentali, ma non è così. Padrino e madrina sono figure importanti, soprattutto in un contesto come quello attuale dove è sempre più frequente avere a che fare con genitori chiamati ad educare cristianamente i propri figli e totalmente sprovvisti degli strumenti necessari per portare a termine l’impresa. Padrino e madrina sono le persone che i genitori scelgono per farsi aiutare nel difficile, ma entusiasmante, compito dell’educare alla fede. Ne viene da sé che essi debbano essere uomini e donne di fede, testimoni credibili ed esemplari di vita cristiana.
Spiegazione del rito
È condotto dal sacerdote, ed è dedicato ai genitori e ai padrini e alle madrine. Si svolge, di norma, il martedì che precede la domenica del battesimo, dalle ore 19.00 alle 20.00, nel saloncino parrocchiale. Ciò che viene proposto in questo incontro è una vera e propria catechesi sul sacramento del battesimo a partire dai suoi gesti rituali e dalla sua complessa simbologia, perché si possa arrivare preparati e consapevoli all’appuntamento della domenica successiva.
Il Battesimo
Il battesimo sarà celebrato di domenica, alle ore 16.00, nella Chiesa parrocchiale. Si raccomanda ai genitori dei battezzandi e ai loro padrini/madrine di essere presenti almeno 15 minuti prima dell’orario di inizio. Non è prevista la celebrazione della S. Messa.
Il Calendario 2022/2023
SETTEMBRE
- 13 settembre: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 18 settembre: Battesimo (ore 16.00)
OTTOBRE
- 18 ottobre: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 23 ottobre: Battesimo (ore 16.00)
NOVEMBRE
- 15 novembre: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 20 novembre: Battesimo (ore 16.00)
DICEMBRE
- 13 dicembre: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 18 dicembre: Battesimo (ore 16.00)
GENNAIO
- 24 gennaio: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 29 gennaio: Battesimo (ore 16.00)
MARZO
- 07 marzo: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 12 marzo: Battesimo (ore 16.00)
APRILE
- 18 aprile: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 23 aprile: Battesimo (ore 16.00)
MAGGIO
- 16 maggio: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 21 maggio: Battesimo (ore 16.00)
GIUGNO
- 20 giugno: Incontro sul rito (ore 19.00)
- 25 giugno: Battesimo (ore 16.00)
Il “dopo battesimo”
Il battesimo non può esaurirsi in una bella cerimonia. Per diventare “efficace” ha bisogno che la relazione tra le famiglie dei bambini e la parrocchia in qualche modo possa continuare. A questo proposito, lungo il corso dell’anno verranno proposti alcuni incontri (ancora da definire) in cui potersi incontrare e continuare il cammino di comunione iniziato con il battesimo.