Cristiani con le antenne

La carità cristiana trova nei poveri la sua verifica, perché chi compatisce le loro sofferenze con l’amore di Cristo riceve forza e conferisce vigore all’annuncio del Vangelo

Papa Francesco

“Cristiani con le antenne” è un’iniziativa mirata ad allargare i confini della solidarietà perché ognuno la viva da protagonista. La Parrocchia è grande e le situazioni di bisogno sono molte, ma spesso non vengono alla luce, rimangono nascoste nel ventre dei grandi palazzi che popolano i nostri quartieri, occultate dai muri impenetrabili dei nostri appartamenti blindati. Nessuno le conosce, nessuno si interessa…

Quello che chiediamo è che ci si faccia voce di queste situazioni di disagio, che ciascuno attivi le proprie antenne, non per spiare ciò che fanno i vicini, ma per raccogliere domande o bisogni che possano aprire lo spazio per un aiuto concreto e condiviso.
Non possiamo arrivare a tutti, naturalmente, e talvolta ci troviamo ad aver a che fare con dei bisogni che vanno al di là delle nostre forze e al cui riguardo possiamo ben poco, ma ci sono anche bisogni a cui, con un pizzico di buona volontà e generosità, si può far fronte.

Bisogna, però, conoscerli. Per questo abbiamo bisogno di cristiani con le antenne: uomini e donne che si lasciano interpellare dal disagio di chi vive loro accanto, cercando non solo di farvi fronte con la propria generosità, ma anche attraverso segnalazioni preziose che possano attivare servizi più opportuni e efficaci.

Come si fa ad essere cristiani con le antenne?

Per essere cristiani con le antenne bisogna anzitutto essere persone capaci di guardare la realtà che li circonda con attenzione e con empatia, persone capaci di leggere le situazioni e, insieme, disponibili all’ascolto e alla relazione.
Solo, infatti, dentro un’esperienza di relazione il bisogno dell’altro diviene accessibile e solo dentro un’esperienza di relazione diventa possibile farsi voce di un bisogno che non è il nostro, ma quello di un altro.

Come si fa a segnalare un bisogno?

Tutte le richieste e le segnalazioni vanno indirizzate al Centro di ascolto parrocchiale, che ha il compito di valutarle e analizzarle, predisponendo una strategia di intervento adeguata.
Vuoi fare una segnalazione? Concorda un appuntamento con il Centro di ascolto (02-89511442) oppure compila l’apposito modulo. Ti contatteremo per concordare un incontro con i volontari del Centro di ascolto.

Domande frequenti

Quale tipo di aiuto viene valutato quando un “cristiano con le antenne” segnala una persona?
  • l’ascolto e promozione umana
  • l’erogazione di beni primari: viveri, aiuti diversi
  • il sostegno e la compagnia alle persone sole, anziane e malate
  • il doposcuola contro la dispersione scolastica
  • accompagnamento nell’uso dei servizi e mediazione con gli Enti Pubblici
  • affiancamento e orientamento nella ricerca di lavoro
Fare passaparola prevede anche l’impegno di tempo da dedicare alle persone che segnalo?

No, è sufficiente la segnalazione. Se poi si è disposti a collaborare anche nei progetti di aiuto… ben venga!

Contatti


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