
I fatti sono incontestabili: non si possono cambiare o modificare a piacimento.
Diverso è il discorso quando l’attenzione si sposta sul significato dei fatti: quello non è affatto univoco. Uno stesso fatto può essere suscettibile di molte interpretazioni, anche contrastanti.
Ed è questo che accade quando ci si mette di fronte alla croce di Gesù.
Che ci sia un fatto, che ci sia la reminiscenza di una verità storica, che ci sia l’evidenza di una memoria viva depositata non solo nella coscienza delle prime comunità cristiane, ma anche nelle cronache che fanno la storia, è innegabile. Nessuno potrebbe dire il contrario.
Ciò che non evidente è il significato che deve essere dato a quell’evento. Ed è su questo punto che il giudizio dello storico e quello del credente si dividono.
Per lo storico la croce è un incidente di percorso, un fallimento, la cinica falsificazione di un sogno, per il credente è un atto di amore che ha in grembo la nascita di una vita nuova.
E per il credente questa è una verità assoluta, pacifica, primordiale, che pervade ogni cosa e che non ha bisogno di alcuna spiegazione.
L’amore di Dio, infatti, non ha un «perché», è gratuito: l’unico amore al mondo veramente e totalmente gratuito che non chiede nulla per sé (ha già tutto!), ma solo dona, o meglio, si dona. In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi… Ci ha amati per primo! (l Gv 4, 10. 19).
Ora, la domanda è: ci crediamo veramente?
Crediamo veramente che Dio ci ami? E che questo suo amore sia potenza di Dio che ricrea la vita? Forse no, o forse, ci crediamo, ma non abbastanza, perché se ci credessimo, subito la vita, noi stessi, le cose, gli avvenimenti, tutto si trasfigurerebbe davanti ai nostri occhi.
Il mondo ha bisogno di questo: di credere nell’amore di Dio che dà la vita.
Per questo occorre tornare a proclamare «in Spirito e potenza» il vangelo dell’amore di Dio in Cristo Gesù, il risorto dai morti. Se non lo facciamo, noi siamo quegli uomini che mettono-la fiaccola sotto il moggio. Defraudiamo il mondo della sua più segreta attesa…